La giunta provinciale di Bolzano ha stanziato 71,5 milioni di euro per rinnovare con autobus a zero emissioni la flotta della società “in house” Sasa.
“Ci eravamo posti l’obiettivo della sostenibilità ecologica dei mezzi di trasporto in uso – ha commentato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher – e questa è una misura davvero impattante”.
I fondi messi a disposizione serviranno per l’acquisto di 120 autobus a zero emissioni. “Sarà Sasa, tramite le procedure di gara che dovrà seguire, ad individuare il tipo di sistema, se a batteria, a batteria e idrogeno o solo a idrogeno – ha aggiunto il presidente – e la scelta avverrà in base alla situazione in cui il mezzo viene utilizzato”.
“La Sasa dovrà mettersi subito al lavoro, perché l’obiettivo è sostituire tutta la flotta entro il 2031”, ha concluso Kompatscher. “Oggi facciamo un altro passo verso una mobilità orientata al futuro: investiamo nella mobilità sostenibile e confermiamo la nostra apertura alle nuove tecnologie”. Lo ha detto l’assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider, commentando lo stanziamento per l’acquisto di 120 bus ad emissioni zero da parte di Sasa. Per la precisione, sono stati stanziati 33 milioni di euro per l’esercizio finanziario 2026 e 38,5 milioni di euro per l’esercizio finanziario 2027. Il piano di rinnovo flotta prevede l’acquisto di circa 120 autobus, tra cui bus elettrici e bus elettrici supportati da tecnologia fuel cell. La messa in servizio dei nuovi mezzi è prevista entro il 2031. Nel frattempo, anche grazie ai fondi del Pnrr, Sasa è impegnata nella realizzazione e nell’adeguamento delle infrastrutture necessarie per la gestione operativa di una grande flotta a zero emissioni sempre in un’ottica di neutralità tecnologica.
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