Dacia prosegue la sua sfida nei rally-raid con Sandrider, il veicolo ispirato alla concept Manifesto e sviluppato con Renault Group e Prodrive tra agilità, leggerezza e performance. E gli obiettivi dei Dacia Sandriders crescono nel Campionato Mondiale FIA di Rally-Raid con l’arrivo, dal 2026, del brasiliano Lucas Moraes e del copilota tedesco Dennis Zenz. La coppia si unirà agli equipaggi Al-Attiyah/Lurquin, Loeb/Boulanger e Gutiérrez/Moreno, portando a quattro le vetture in gara. Moraes, 35 anni, è salito sul podio alla sua prima Dakar nel 2023 e ha chiuso al terzo posto il Mondiale successivo, con vittorie e piazzamenti anche in Portogallo, Abu Dhabi e Sudafrica. Zenz, 35 anni, ha ottenuto podi alla Dakar 2023 e nelle edizioni 2024 e 2025 dell’Abu Dhabi Desert Challenge. “Aggiungere un altro equipaggio era un obiettivo – ha detto Tiphanie Isnard, Team Principal dei Dacia Sandriders – e Lucas si è imposto come scelta ovvia per prestazioni e personalità, lo stesso vale per Dennis”. Il calendario 2026 include Dakar (3-17 gennaio), Rally-Raid Portugal (17-22 marzo), Desafío Ruta 40 (24-29 maggio), Rally del Marocco (28 settembre-3 ottobre) e Abu Dhabi Desert Challenge (22-27 novembre). Per la Dakar 2026, Sandrider introduce aggiornamenti su peso, raffreddamento, visibilità, sicurezza e comfort, con nuovi pannelli carrozzeria, prese d’aria riviste, fari potenziati, elementi rinforzati di telaio e trasmissione, software motore aggiornato, sistema telecamere e raffreddamento casco opzionale.
Automobile Magazine – Italia






































































































