“L’iniziativa sulle auto di piccole dimensioni è positiva, ma per ora è solo un concetto. Non sono ancora stati definiti i dettagli. Il 10 dicembre si dovrà affrontare la questione delle normative”. Lo ha detto il presidente di Stellantis, John Elkann, in un’intervista alla testata Politico. Elkann ha spiegato che secondo Stellantis c’è una lunga lista di cambiamenti politici che devono essere inclusi nel pacchetto auto della Commissione che sarà presentato il 10 dicembre, se l’industria vuole rimanere un pilastro fondamentale dell’economia europea. “Altrimenti l’auto elettrica rimarrà un pio desiderio” ha osservato.In particolare, sul tema delle emissioni dei veicoli commerciali, Elkann propone che gli obiettivi intermedi da qui al 2035 siano calcolati sulla media sia per i veicoli commerciali leggeri che per le autovetture, analogamente a quanto è stato fatto per l’obiettivo del 2025 che le case automobilistiche dovevano raggiungere, modificato in una media su tre anni. “Anziché fissare un obiettivo per il 2030, il settore dovrebbe poter calcolare la media delle emissioni su cinque anni, dal 2028 al 2032” afferma il presidente della casa automobilistica.Nell’intervista Elkann si è poi soffermato sul numero di auto vecchie ancora in circolazione sulle strade europee. “L’età media dei veicoli – spiega – varia all’interno dell’Unione, con la Grecia a 17 anni e la Danimarca a una media di nove anni, secondo i dati dell’associazione automobilistica Acea. La Commissione deve introdurre un programma di rottamazione per eliminare le auto più vecchie dalle strade, il che contribuirebbe a ridurre le emissioni complessive delle strade.In secondo luogo, si crea crescita. E in terzo luogo… si è in grado di affrontare una delle questioni più importanti emerse in Europa, ovvero quella dei prezzi”.”I requisiti relativi al contenuto locale dovrebbero anch’essi essere parte integrante dell’iniziativa” ha affermato Elkann, senza tuttavia specificare quale percentuale dovrebbe essere fissata dalla politica o quali elementi dovrebbero essere considerati contenuto locale. “Oggi – ha aggiunto – è solo un concetto, quindi non è stato ancora definito nei dettagli e, in un certo senso, il 10 dicembre dovrà essere affrontata la questione delle normative. Se la questione non verrà affrontata, l’auto elettrica rimarrà comunque un pio desiderio”.
Automobile Magazine – Italia






































































































