Accelera la crescita della casa auto cinese Byd, riuscendo per la prima volta a superare le vendite globali del secondo costruttore giapponese, la Honda, nel 2024.
Lo rivela il giornale Yomiuri Shimbun, delineando il forte cambiamento in atto nell’industria dell’automotive, dove prosegue il consolidamento della Byd in Cina, grazie ai prezzi abbordabili dei suoi veicoli, mentre continuano le difficoltà di Honda.
Nello specifico, nell’anno appena concluso le vendite globali di Byd sono aumentate del 41,3% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 4,27 milioni di unità, e l’azienda sta anche espandendo la sua presenza in Giappone, dove prevede di lanciare un ibrido plug-in quest’anno.
Al contrario, le vendite globali di Honda nel 2024 non hanno raggiunto i quattro milioni di unità, e in novembre sul mercato cinese ha registrato il decimo mese consecutivo di calo delle immatricolazioni; al pari di Nissan, la terza casa automobilistica giapponese con cui è in trattative per un progetto di integrazione. Recuperare terreno nella corsa alla produzione di veicoli elettrici è una sfida fondamentale per entrambe i costruttori nipponici, scrive il giornale, e la decisione di Honda e Nissan di avviare discussioni sulla fusione rientra nel piano di ridurre dei costi di ricerca per l’elettrificazione, anche attraverso la condivisione del software dei veicoli.