Torna la TVR Griffith che rilancia il marchio britannico con una coupé a due posti realizzata nel nome della tradizione, quindi con motore situato nella zona anteriore della vettura, la trazione posteriore ed il cambio manuale, collocato sull’asse posteriore, per una distribuzione dei pesi equilibrata. Il design riflette questa scelta tecnica con il lungo cofano anteriore e la coda appena accennata, mentre gli scarichi sono collocati in posizione laterale. Il telaio in fibra di carbonio sfrutta la tecnologia iStream, ideata da Gordon Murray, autore dell’iconica McLaren F1, ed è realizzato in fibra di carbonio con una rigidità di quasi 20.000 Nm per grado. Rifinito con cura, con pelle e moquette, ma pensato per avvolgere il guidatore, l’abitacolo presenta dei comandi intorno alla strumentazione digitale per ridurre al minimo le distrazioni al volante. Sotto delle forme studiate per un’aerodinamica ad effetto suolo si nasconde un motore Ford V8 da 5 litri con lubrificazione a carter secco che consente alla vettura di avere un rapporto peso/potenza di 400 CV per tonnellata. (
Automobile Magazine – Italia






































































































