Torna l’iconico nome Freelander che Land Rover ha utilizzato per un suv ‘compatto’ che è stato prodotto in due generazioni tra il 1997 e il 2015. Questa volta però il Gruppo JLR che ne possiede i diritti lo trasformerà in brand, con la specifica destinazione iniziale della Cina.
La notizia arriva da un annuncio fatto da Qing Pan responsabile di JLR per la Cina durante un incontro con gli investitori. Mostrando una immagine teaser, che riproduce il nuovo logo, Qing ha spiegato come l’azienda è in una fase di riorganizzazione delle sue attività in Cina. Il programma prevede per il momento il lancio nella seconda metà del 2026 di un suv full-size ibrido plug-in, che sarà frutto della joint venture tra JLR e la cinese Chery. La nuova gamma elettrificata Freelander sarà infatti sviluppata sulla esistente piattaforma “flessibile” T1X già utilizzata anche dai marchi Jaecoo, Omoda oltre che da Chery. Questo primo componente della nuova famiglia, che secondo alcuni media avrà un look suv-coupé simile alla Macan “ricorderà lo spirito originale della Freelander – ha affermato Qing – ma rivisitato per interessare e soddisfare i clienti cinesi più esigenti e tecnologicamente esperti”,. Il responsabile di JLR per la Cina ha precisato che la gamma Freelander sarà lanciata prima nel vasto mercato interno, ma con “un potenziale di espansione globale”. La prima Freelander frutte della joint venture JLR-Chery servirà a sostituire i tradizionali modelli ‘Born in Uk’ e ora prodotti in Cina – tra cui la Land Rover Discovery Sport e la Range Rover Evoque – che usciranno di scena a fine anno.