”Noi abbiamo ancora
un anno di contratto, stiamo già lavorando per il rinnovo con
Dorna. Le trattative sono in corso, ma siamo confidenti che
possano essere positivamente concluse entro il prossimo anno”.
A parlare a margine della presentazione del Gran premio storico
d’Italia di Formula 1 è stato il direttore e amministratore
delegato dell’autodromo del Mugello Paolo Poli che nella sala
stampa del circuito toscano ha voluto ribadire la volontà di
proseguire il rapporto con Dorna, la società che detiene i
diritti del motomondiale con il contratto del Gran premio
d’Italia in scadenza nel 2026.
Il Gp storico di F1 è invece già fissato dal 2 al 4 ottobre
del prossimo anno, ma ”la Formula 1, non ci dimentichiamo,
resta comunque un nostro obiettivo, è alla nostra portata come
infrastruttura e l’abbiamo dimostrato nel 2020 – ha proseguito
Poli ricordando il Gran premio di F1 che si corse nell’anno del
Covid proprio al Mugello e che celebrò il 1000mo gp disputato
dalla Ferrari -. È un’ambizione che pervade gli uomini e le
donne dell’autodromo del Mugello. È un una cosa che io auspico.
È chiaro, si devono creare delle condizioni particolari. Oggi è
indubbio che il Gran premio d’Italia di Formula 1 abbia
l’autodromo di Monza come sede delegata e per il momento
insostituibile. Noi vogliamo essere un impianto sempre moderno,
sempre attento, sempre pronto e se arriverà una chiamata dalla
nostra federazione, noi ci saremo”. Per Poli, “a livello
infrastrutturale interno, l’autodromo ha già la massima
omologazione della Federazione internazionale automobilistica e
motociclistica, quindi può ospitare tranquillamente entrambe le
due gare della massima categoria. A livello di infrastrutture
viarie ancora c’è molto da lavorare, ma siamo certi che il
rinnovato presidente della Regione Toscana Eugenio Giani potrà
darci quell’attenzione che forse giustamente meritiamo”.
Automobile Magazine – Italia






































































































