Ci sono voluti più di trent’anni per realizzare 90 chilometri di autostrada. Con l’inaugurazione del tratto fra Alba Ovest e Cherasco, costato 220 milioni, apre l’Asti-Cuneo, infrastruttura del gruppo Gavio considerata strategica per il Piemonte. I lavori saranno completati entro il 30 aprile, ma già dal 30 dicembre si potrà percorrere tutta senza mai uscire dall’autostrada. Fino alla chiusura dei cantieri il tratto appena inaugurato sarà gratuito.”E’ una giornata storica” commenta, emozionato, il governatore del Piemonte Alberto Cirio che ricorda di avere iniziato a fare politica nel 1994 proprio partecipando a una manifestazione per l’Asti-Cuneo. “Nel 2019, quando sono diventato presidente – spiega – mancavano autorizzazioni, risorse e un progetto realizzabile per gli ultimi due lotti.Oggi, sei anni dopo, siamo qui e l’autostrada è finalmente aperta: è stato un lavoro lungo e difficile. Abbiamo lavorato tutti insieme per raggiungere questo obiettivo che sana una ferita e dota questo territorio di un’infrastruttura che aspettiamo da decenni e che i nostri cittadini e le nostre imprese meritano”.
Per approfondire Agenzia ANSA Asti-Cuneo, l’infrastruttura attesa dagli anni Novanta – Mondo Motori – Ansa.it L’autostrada A33 Asti-Cuneo rappresenta una delle opere infrastrutturali più attese e strategiche del Piemonte. (ANSA)
“Il completamento dell’Asti-Cuneo chiude una ferita infrastrutturale durata oltre 30 anni e restituisce continuità a un territorio produttivo strategico. In termini economici significa collegare stabilmente il sistema cuneese ai porti liguri e ai corridoi europei, con effetti diretti su competitività, logistica, turismo e occupazione” sottolinea il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi.Una boccata d’ossigeno per le imprese, tra le quali spicca la Ferrero con il suo indotto, penalizzate dalla carenza di infrastrutture. Per Confindustria Cuneo, mettendo insieme le due componenti, economica e ambientale, il danno complessivo del ritardo dell’Asti-Cuneo può superare i 325 milioni di euro.
Cirio inaugura l’autostrada Asti-Cuneo, ‘un giorno storico’
Il Pd contesa l’entusiasmo della Giunta regionale e del governo. “Non è un giorno di festa: è il giorno in cui si chiude un ritardo enorme, che per troppo tempo ha penalizzato cittadini, imprese e territori” commenta Chiara Gribaudo, deputata e vicepresidente del Partito Democratico.L’Asti-Cuneo è articolata in due tronchi principali interconnessi all’autostrada A6 Torino-Savona, e connette l’autostrada A21 Torino-Piacenza-Brescia. “Abbiamo realizzato l’ultimo lotto in soli 15 mesi, dimezzando i tempi contrattuali previsti grazie a una sinergia operativa senza precedenti.Questo traguardo rappresenta l’espressione più concreta di un modello virtuoso di collaborazione tra Pubblico e Privato” sottolinea Bernardo Magrì, amministratore delegato di Asti-Cuneo.
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