In occasione di uno dei primi importanti eventi motoristici del 2026, la Rolex 24 Ore del Daytona International Speedway in programma per il 22 – 25 gennaio, Ford svelerà l’evoluzione della Mustang GT3 che debutterà ufficialmente proprio in quella gara. Sviluppala come nuova piattaforma globale per le corse automobilistiche, la Mustang GT3 2026 non ha comportato un rinnovamento totale ma – in funzione delle indicazioni ottenute negli ultimi due anni di gare anche collaborazione con i partner – Ford ha fatto evolvere questo modello mantenendo, si legge nella nota, rigorosamente lo spirito Mustang. Il miglioramento dell’aerodinamica è stato l’obiettivo principale, ottenuto con un pacchetto aggiornato per aumentare la deportanza complessiva e migliorare l’efficienza, tenendo conto dell’ampia varietà di circuiti a livello globale. Sono stati aggiunti elementi come le dive plane (le piccole appendici aerodinamiche posizionate sulla parte anteriore del paraurti) e diverse modifiche allo splitter e al diffusore posteriore. Per creare una piattaforma aerodinamica più stabile e uniforme – al fine di rendere la Mustang GT3 meno sensibile alle variazioni di altezza da terra da pista a pista – sono stati apportati aggiornamenti alla cinematica sia all’anteriore che al posteriore, modificando il comportamento dinamico della vettura. Ora il telaio è più stabile ed è stato ottimizzato con caratteristiche come l’anti-affondamento e il guadagno di camber. Questo permette alla vettura non solo di sfruttare al meglio i pneumatici, ma anche di sfruttare al meglio il nuovo pacchetto aerodinamico. Ford ha lavorato con il massimo impegno anche per migliorare la frenata completando un pacchetto di prestazioni bilanciato per i nostri clienti. Assieme al partner Brembo sono stati ulteriormente ottimizzati i componenti già presente nulle Mustang Dark Horse R e Mustang GT4 migliorando la durata e le prestazioni anche nelle condizioni più severe come le gare di endurance.
Automobile Magazine – Italia























