La Kia Stonic si evolve sotto ogni aspetto, a cominciare dalla linea. L’abbiamo provata con il 1.0 mild hybrid da 115 CV associato al cambio manuale a 6 rapporti. Con un design che sposa in pieno la filosofia stilistica del brand, denominata Opposites United, la Stonic mostra più carattere attraverso le nuove firme luminose anteriori e posteriori a LED, mediante i nuovi paraurti, che hanno portato ad un incremento della lunghezza di 25 mm. Ma gli aggiornamenti passano anche attraverso i nuovi parafanghi anteriori, i cerchi in lega da 16 o 17 pollici rivisti nel disegno, le nuove griglie anteriori e inferiori, il portellone posteriore rivisitato e l’estrattore. Completa il quadro la nuova livrea Yacht Blue, come quella dell’auto in prova. L’interno, come il corpo vettura, è stato oggetto di una rivisitazione profonda, a cominciare dalla plancia, che sfoggia il doppio display panoramico composto da due schermi da 12,3 pollici dedicati, rispettivamente, a strumentazione digitale ed infotainment. Quest’ultimo, oltre a consentire una consultazione rapida delle varie voci del menu, offre la compatibilità con Apple CarPlay ed Android Auto. La piastra di ricarica ad induzione e le porte USB-C aiutano ad avere lo smartphone sempre carico. Tra i vari cambiamenti dell’abitacolo annoveriamo la nuova forma del volante, la consolle centrale ridisegnata ed il nuovo pomello del cambio. Le finiture più ricercate e l’illuminazione ambientale si affiancano ad elementi di modernità quali la diagnostica del veicolo in tempo reale e la chiave digitale. Nello specifico, quest’ultima permette al conducente di sbloccare e avviare l’auto tramite uno smartphone o uno smartwatch compatibile.
Al volante, la Stonic spinta dal motore da 1 litro mild hybrid capace di erogare 115 CV, si rivela brillante, mentre la trasmissione a 6 rapporti offre una buona manovrabilità ed una frizione compatibile anche con una guida urbana. Volendo, è disponibile anche con il cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti. Lo scatto da 0 a 100 km/h coperto in 10,7 secondi sottolinea una certa verve della vettura, favorita anche dal supporto dell’elettrificazione, che nel misto rende la guida più coinvolgente insieme ad uno sterzo preciso e ad una buona reattività dell’impianto frenante. Il sistema ibrido leggero però offre benefici anche a livello di consumo, come indica il dato dichiarato dalla casa, di circa 5 l/100 km nel ciclo misto WLTP, che è stato avvicinato spesso dall’esemplare in prova. In un quadro generale che sottolinea la crescita del modello sotto ogni aspetto, non manca un insieme di dispositivi che supportano il conducente nella guida di tutti i giorni, tra cui il cruise control adattivo, il sistema che mantiene l’auto al centro della carreggiata, quello che monitora gli angoli ciechi dei retrovisori, ed il dispositivo che regola la velocità prima di una curva sfruttando i dati di navigazione. Inoltre, un sistema avvisa gli occupanti, in procinto di aprire le portiere, del sopraggiungere di altri utenti della strada. Tre gli allestimenti disponibili per la nuova Kia Stonic, denominati, rispettivamente, Urban, Style e GT-Line. Il prezzo d’accesso è di 22.800 euro, promozioni escluse, e già dall’allestimento d’ingresso, la dotazione annovera accessori quali i cerchi in lega da 16 pollici, i fari anteriori full LED e la compatibilità con Apple CarPlay ed Android auto.
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