Dopo il lancio della gamma di
microcar per la mobilità urbana, Mole Urbana – progetto del
designer e imprenditore Umberto Palermo – svela oggi i suoi
piani di espansione: lo sviluppo di un nuovo prodotto off-road
pensato per andare “oltre la città” e affrontare anche il
contesto extraurbano e autostradale. Si chiama Malya ed è un
veicolo compatto a cinque posti. Il suo elemento distintivo è lo
stile: le forme a parallelepipedo, capaci di ottimizzare gli
spazi interni e semplificare i processi produttivi per la gamma
Mole Urbana, vengono riprese e applicate al nuovo concept. E’
lunga 3,75 metri, larga 1,60, alta 1,45. Può portare 5
passeggeri con bagagliaio ampio. E’ elettrica, ma aperta a
soluzioni diversamente ecologiche per rispondere alle future
evoluzioni tecnologiche e normative.
“Malya è un segnale concreto in linea con le direttive
della Comunità Europea, che sollecitano lo sviluppo di veicoli
compatti e sostenibili, adatti non solo all’ambito cittadino ma
anche a tratte suburbane e autostradali. Si tratta di un passo
fondamentale che proietta Mole Urbana in una dimensione di
mercato più ampia, superando i limiti del solo contesto
metropolitano” spiega Umberto Palermo.
L’obiettivo, una volta individuate le condizioni
tecnico-legislative necessarie e dopo l’avvio della produzione
della gamma di quadricicli di Mole Urbana, è quello di
realizzare una piattaforma per sviluppare il progetto del
concept e arrivare la produzione. “Anche in questo caso il ruolo
del designer è quello di osservare e individuare i bisogni e,
con estrema capacità e flessibilità, proporre soluzioni per
rispondere e creare prodotti che garantiscano comfort all’utente
finale. È importante ribadire come, per una design house, sia
fondamentale essere stimolo e produttore”, sottolinea Palermo.
Automobile Magazine – Italia






































































































