Mole Urbana ridefinisce il
concetto di mobilità urbana, trasformando l’automobile da
semplice mezzo di trasporto a potenziale veicolo salvavita. “La
nostra è la prima casa automobilistica europea – spiega il
designer e imprenditore Umberto Palermo – ad aver concepito il
veicolo per ospitare in dotazione un defibrillatore, aumentando
esponenzialmente la probabilità di intervento e sopravvivenza in
caso di arresto cardiaco. L’iniziativa di Mole Urbana non è un
dettaglio tecnico, ma una vera e propria visione di mobilità
civica. Il veicolo privato contribuisce attivamente alla
sicurezza e alla salute pubblica, riducendo i tempi critici in
attesa dei soccorsi”.
A sottolineare l’importanza sociale dell’iniziativa sono
anche Ivan Bufalo, presidente del Coordinamento regionale degli
Ordini delle professioni infermieristiche del Piemonte e
dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino, e
Marco Pappalardo, responsabile nella Struttura complessa
formazione dell’Asl Città di Torino. “A Torino le ambulanze
attive sono circa 80 con 80 defibrillatori. Con la previsione di
vendere 400 Mole Urbana in pochi anni, potremo immettere 400 Dae
in città, moltiplicando per cinque volte la capacità di
intervento rapido. Una mossa che si allinea perfettamente con le
direttive che puntano alla diffusione dei Dae nei luoghi ad alta
frequentazione”, spiega Buffalo.
Automobile Magazine – Italia






































































































