Una domanda di auto che va a rilento
e con una ripresa attesa “graduale e irregolare”. Con la gran
parte degli acquisti di auto concentrata sulle auto a
combustione interna, seguite da ibride ed elettriche, ma
complessivamente in prevalenza auto usate, “a fronte dei timori
su un rapido deprezzamento” del nuovo specie fra le fasce a più
alto redditi, e di “un accesso limitato a finanziamenti
accessibili” fra chi ha redditi più bassi.
E’ l’analisi che emerge da uno studio della Bce, basato sulla
consueta indagine di Francoforte sulle attese dei consumatori,
che domani sarà pubblicato sul bollettino economico. “La gran
parte dei rispondenti alla survey di luglio 2025 non aveva alcun
programma di acquistare un’auto nei prossimi 12 mesi, a causa di
incertezze economiche e finanziarie e con una preferenza per
modalità di trasporto alternative fra i fattori in gioco, specie
per le famiglie a basso reddito”, si legge nel rapporto. “Anche
se la domanda per auto ibride è attesa in aumento, l’interesse
in auto 100% elettriche rimane limitato”. La situazione di
“elevata incertezza economica e finanziaria – si legge ancora
nel documento – suggerisce che la ripresa nella domanda di auto
sarà graduale e irregolare, con l’adozione di auto elettriche
che continuerà a ritmo lento”.
Automobile Magazine – Italia





































































































