Nella consapevolezza dell’importanza del compito svolto dai pneumatici – unico elemento di contatto tra il veicolo e il suolo – e di una loro corretta manutenzione, Bosch ha ulteriormente migliorata la sua offerta dei sistemi per il controllo della pressione Tpms (Tyre Pressure Monitoring Systems obbligatorio dal 2014) da utilizzare come secondo equipaggiamento) e di mezzi per il controllo nelle officine.
I nuovi sensori Bosch Quick fit, disponibili sia in versione completamente in gomma che in acciaio nei colori nero, argento e titanio, coprono oltre il 90% degli attuali veicoli europei in circolazione e possono essere facilmente installati anche nelle auto e nei veicoli commerciali usati in sostituzione delle valvole esistenti.
Prodotti secondo gli standard di primo equipaggiamento presso lo stabilimento Bosch in Spagna, i nuovi sensori Tpms offrono numerosi vantaggi tra cui quello sostanziale è la maggiore durata (+50%) rispetto al modello precedente della batteria incorporata. Ciò consente prestazioni elevate e un ciclo vita del prodotto fino a dieci anni.
Inoltre l’arrivo dei nuovi sensori permette alle officine di eseguire interventi più precisi e di risparmiano sui tempi di manutenzione. Per programmare un sensore, infatti, ci vogliono non più di cinque secondi e con Tire Pressure Analyzer 400 di Bosch si possono programmare contemporaneamente fino a sei sensori.
Entrambi i prodotti contribuiscono a rendere più efficienti i servizi di manutenzione e diagnosi dei sistemi Tpms in officina.
E quindi di avere, con tempi di sosta ridotti e costi contenuti, veicoli con il controllo della pressione di gonfiaggio sempre al massimo dell’efficenza.
Automobile Magazine – Italia






































































































