Domenica 19 ottobre a Verona è in
programma un nuovo “bomba-day” per le operazioni di bonifica di
un ordigno della Seconda Guerra mondiale rinvenuto in un
cantiere di via Apollo, nella zona Sud della città scaligera, a
poca distanza dal casello dell’autostrada A4 Milano-Venezia.
Circa 1.400 residenti che si trovano nell’area interessata
dall’intervento dovranno lasciare le proprie abitazioni entro e
non oltre le 7:30 fino alla fine delle operazioni di rimozione,
previste entro quattro ore. E’ stata individuata una “zona
Rossa” all’interno della quale è vietato sostare e transitare,
anche a piedi, entro il raggio di 755 metri dal luogo del
rinvenimento. L’operazione comporterà anche la completa
chiusura dell’Autostrada A4 Brescia-Padova e della Tangenziale
Sud; le operazioni inizieranno subito dopo l’uscita di tutti i
residenti. Per chi transita sull’A4 ci saranno le uscite
obbligatorie a Verona Est, per chi arriva da Vicenza, e a
Sommacampagna o Verona Nord sull’A22, per chi proviene da
Milano. Regolare invece la circolazione ferroviaria. “Si può
dire che l’autostrada per alcune ore passerà in città. La
Polizia locale – ha spiegato il comandante Luigi Altamura – sarà
impegnata con oltre 40 agenti, e avremo a disposizione anche 40
volontari della Protezione Civile per dare assistenza alla
popolazione e, soprattutto, dare supporto agli automobilisti in
transito se dovessero esserci dei blocchi alla circolazione”.
In tutta la “zona rossa” vietata la circolazione di persone e
mezzi, ed è consigliato lo spostamento dei veicoli in zona
esterna all’area da evacuare. E’ stato allestito un Centro di
accoglienza per la popolazione vicino al Policlinico di Borgo
Roma, aperto dalle 7.00 e raggiungibile anche con bus navetta
messo a disposizione da Atv.
Automobile Magazine – Italia