“Quest’anno ha capito cosa significa essere ducatista: un pilota veloce e felice”. Sono parole piene di gratitudine quelle con cui il campione del mondo di MotoGp, Marc Marquez, dà il via all’inizio dell’evento “Campioni in Festa. Home Edition”, che nella sede Ducati di Borgo Panigale, alla periferia di Bologna, celebra la stagione sportiva 2025 della casa motociclistica. “Ho faticato tanto per abbracciare quel premio – racconta – ho rinunciato a tante cose, ho dovuto lavorare tantissimo, anche più di quello che mi spettava. Ma alla fine sono arrivato col team e la moto giusta, sapevo di poter vincere. E dal palco della cerimonia, Marquez ha confermato che, dopo l’infortunio alla spalla, già dalla prossima settimana inizierà di nuovo ad andare in moto. Alla Ducati, ha sottolineato lo spagnolo, “se sono felice e veloce, la priorità è rimanere”. All’appuntamento hanno preso parte, oltre ai vertici dell’azienda, anche i “ducatisti” più amati, da Marquez a Francesco Bagnaia, passando per Fermín Aldeguer e Fabio Di Giannantonio. I campioni, davanti a una folla entusiasta di dipendenti, hanno sfilato in sella alle loro moto da gara, facendo un giro intorno alla Ducati. “Trovarsi in questa realtà totalmente italiana, anche di dimensioni piccole, a festeggiare il sesto titolo mondiale Moto GP e il quarto titolo mondiale piloti consecutivi, merita davvero un grandissimo applauso” ha commentato l’ad Claudio Domenicali, poco prima di presentare il nuovo modello da collezione, realizzato per festeggiare il settimo titolo MotoGP del campione spagnolo. Presentata durante la festa, la Panigale V4 Márquez 2025 World Champion Replica è prodotta in soli 293 esemplari: tutti numerati e firmati in originale sulla cover serbatoio da Márquez. La Ducati, aggiunge poi Domenicali, rappresenta “un unicum”, perché “abbiamo una gamma di prodotti straordinariamente nuova, moderna e competitiva” ma anche “un grande passato, e una serie di successi sportivi straordinari”. Quando abbiamo iniziato, ricorda Domenicali insieme a Dall’Igna, direttore generale Ducati Corse, “eravamo in un autogrill in autostrada e avevamo un sogno: ora si è realizzato e abbiamo riportato il titolo mondiale a Borgo Panigale. L’anno prossimo, nel 2026, festeggeremo il World Ducati Week più forte della storia, in occasione dei 100 anni: un traguardo veramente importante, a cui arriviamo senza nostalgia, considerando la storia come un trampolino di lancio”. “Quello che mi piace di più – ha detto Dall’Igna – sono le 88 volte consecutive che c’è sempre stata almeno una Ducati sul podio dal 2021. Poi è la terza volta che Ducati porta a casa la tripla corona, anche questo un bel risultato”. Dal palco, infine, è intervenuto anche Bagnaia. “Questa stagione purtroppo ho faticato, è abbastanza chiaro, alcune gare sono state positive e me le porto dietro. Altre sono andate male, ma serviranno per capire come migliorarsi e individuare i problemi. Marc, comunque, ha fatto la differenza in questa stagione per Ducati”. Bagnaia ha concluso dicendo che per lui è “bellissimo” venire nella sede di Borgo Panigale. “Mi piace tantissimo vedere la catena di montaggio, da primo fan della Ducati”.
Automobile Magazine – Italia






















