Il designer Umberto Palermo svela la nuova concept car Malya, “un segnale concreto in linea con le direttive della Comunità Europea, che sollecitano lo sviluppo di veicoli compatti e sostenibili, adatti non solo all’ambito cittadino ma anche a tratte suburbane e autostradali”. Malya affiancherà la gamma di quadricicli elettrici Mole Urbana che dal 7 novembre sarà distribuita ai concessionari. Lo stesso giorno sarà inaugurato ufficialmente lo stabilimento torinese di Orbassano dove viene prodotto.
Elemento distintivo del progetto Malya – veicolo compatto a cinque posti per uso cittadini ed extracittadino – è lo stile: le forme a parallelepipedo, capaci di ottimizzare gli spazi interni e semplificare i processi produttivi per la gamma Mole Urbana, vengono riprese e applicate al nuovo concept. · E’ lunga 3,75 metri, larga 1,60, alta 1,45. Può portare 5 passeggeri con bagagliaio ampio. E’ elettrica, ma aperta a soluzioni diversamente ecologiche per rispondere alle future evoluzioni tecnologiche e normative.
L’obiettivo, una volta individuate le condizioni tecnico-legislative necessarie e dopo l’avvio della produzione della gamma di quadricicli di Mole Urbana, è quello di realizzare una piattaforma per sviluppare il progetto del concept e arrivare la produzione. “Anche in questo caso il ruolo del designer è quello di osservare e individuare i bisogni e, con estrema capacità e flessibilità, proporre soluzioni per rispondere e creare prodotti che garantiscano comfort all’utente finale. È importante ribadire come, per una design house, sia fondamentale essere stimolo e produttore”, sottolinea Umberto Palermo.
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