La peugeot 308 e la sua variante wagon cambiano in alcuni punti chiave per rimanere protagoniste nel segmento C. Lo sguardo a LED si fa più incisivo con la firma luminosa dei tre artigli che si inserisce in un frontale in cui spiccano la nuova calandra, più estesa, ed il logo illuminato del leone. Una novità, quest’ultima, che la 308 introduce nella gamma della casa francese. Più muscolosa nei passaruota anteriori, con prese d’aria nelle zone esterne della parte anteriore che ne migliorano l’aerodinamica, la compatta costruita a Mulhouse, in Francia, presenta nuovi cerchi in lega diamantati che arrivano a 18 pollici nell’allestimento GT Exclusive e in ogni versione spinta dal propulsore elettrico. Completano il quadro i tre artigli a LED nella zona posteriore e due nuove colorazioni: il Blu Lagoa per la 5 porte ed il Blu Ingaro per la wagon. L’abitacolo, ben rifinito, offre uno spazio avvolgente, che nella zona anteriore mette in condizione il guidatore di avere tutto sotto controllo con una disposizione dei comandi in cui spicca l’i-cockpit con il piccolo volante posizionato in basso e la strumentazione verso l’alto. Una soluzione che migliora l’ergonomia e la complicità di guida tra le curve, con l’unica controindicazione, per i conducenti di statura media, di avere il quadro strumenti, rinnovato con una nuova grafica 3D (di serie sulla GT Exclusive), parzialmente occultato dalla corona del volante. Utili le 5 scorciatoie, configurabili, per accedere alle voci più utilizzate del sistema d’infotainment, che sfrutta uno schermo da 10 pollici. La variante wagon, con la motorizzazione mild hybrid, offre uno spazio di carico che va dai 598 litri in configurazione 5 posti, fino ai 1487 litri abbattendo il divano posteriore. Nella gamma di motorizzazioni, davvero completa, che annovera anche il 1.5 turbodiesel da 130 CV, oltre all’unità mild hybrid da 145 CV, al propulsore elettrico da 156 CV, che adesso arriva a 450 km di autonomia dichiarata, ed alla power-unit ibrida plug-in, abbiamo provato quest’ultima, abbinata alla carrozzeria wagon. La combinazione tra il motore termico 1.6 sovralimentato da 150 CV e quello elettrico da 125 CV genera una potenza di sistema di 195 CV, che garantisce prestazioni brillanti, come uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 7,7 secondi ed una velocità massima di 225 km/h. Grazie al cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti, il dialogo tra il comparto termico e quello elettrico è privo di pause, per cui la guida risulta fluida, ma, all’occorrenza, incisiva, complice uno sterzo ben calibrato ed un assetto solido con un avantreno reattivo e ben piantato a terra.
A queste caratteristiche, la 308 plug-in hybrid aggiunge una batteria con una maggiore capacità, precisamente da 17,2 kWh, che consente di viaggiare, secondo la casa del leone, per circa 85 km in modalità elettrica. Ciò significa utilizzarla praticamente in elettrico in città, magari ricaricandola la sera con una wallbox da 7,4 kW in poco più di due ore, e non avere ansia da ricarica nei viaggi, in cui è possibile sfruttare maggiormente il motore termico in autostrada. Disponibile in 5 allestimenti, la nuova 308 dalle varianti Business, GT e GT Exclusive, offre il pacchetto connect plus che, sulla versione elettrica, consente di programmare la limitazione di carica all’80% in corrente alternata, di pagare dalle colonnine pubbliche senza tessere o app, tramite la funzione Plug & Charge e di alimentare dispositivi esterni grazie alla predisposizione per la funzione V2L. La nuova 308 ha un listino che parte dai 33.140 euro della versione Style a 5 porte equipaggiata con il propulsore 1.2 mild hybrid, mentre il prezzo base della 308 con la motorizzazione a gasolio è di 33.620 euro, per avere la power unit plug-in hybrid, sempre con lo stesso allestimento, si sale a 41.245 euro. L’elettrica, disponibile dalla versione Allure, ha un costo d’accesso di 39.980 euro.
automobile Magazine – Italia









































































































