Con 200 km/h di punta, la nuova Opel Mokka Gse si posiziona al vertice della gamma elettriche di Opel per velocità massima. Ispirata dalle competizioni rally, la suvvina tedesca alla spina punta a conquistare gli automobilisti che amano guidare una vettura prestazionale, senza rinunciare nel quotidiano alla praticità e alla guida rialzata tipiche delle sport utility compatte. Con 281 Cv sotto il cofano, alimentati da una batteria agli ioni di litio da 54 kWh e uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi, l’ultima nata a Russelsheim promette versatilità e agilità dal lunedì al venerdì con 336 i chilometri di autonomia per ciclo di ricarica secondo il ciclo Wltp. Promette (e mantiene) anche tanto divertimento nel weekend, per chi vuole anche in pista, come saggiato nel corso della prova in anteprima internazionale organizzata in Spagna, sulle strade intorno alla capitale e nell’iconico circuito Jarama di Madrid. Proprio sul tracciato che fa tornare alla mente le gesta di Gilles Villeneuve e che dal 2026 ospiterà la Formula E, la Gse non ha deluso le aspettative, rivelando un comportamento dinamico brillante e sincerità nelle manovre decise. Del resto, potenza massima e picco di coppia di 345 Nm sono gli stessi del modello da rally, da cui i tecnici del Fulmine hanno preso ispirazione per questa proposta. Valori a cui abbina un peso maggiore ma, comunque, contenuto in 1.597 kg. In circuito la Gse dà il meglio di sé naturalmente in modalità di guida “sport” che permette massime coppia, potenza e velocità di punta, taratura dell’elettronica e del servosterzo elettrico impostate su track per far divertire, con il differenziale Torsen che aiuta a mitigare le intemperanze di questa pepatissima trazione anteriore a batterie. Su autostrade ed extraurbane, invece, impostando “normal” ne si gode il comfort di viaggio, senza eccessivi stress per l’autonomia, potendo comunque contare su 170 kW di potenza erogata (invariata a 345 Nm la coppia), e su una buona riserva nei sorpassi, garantita dai 180 km/h massimi. Quando il viaggio si prefigura lungo o, comunque, non si vuole sprecare energia, la scelta ideale risulta Eco: con 140 kW accompagnati da 300 Nm di coppia rimane brillantezza più che a sufficienza per una guida in scioltezza e con la velocità autolimitata a 150 km/h si viaggia comunque a limite da Codice, avendo comunque a disposizione un certo margine di allungo sulle altre vetture. Lunga 4,15 metri, larga: 1,79 mm, alta 1506 mm, con un abitacolo rifinito in chiave sportiva, anche la più elettrizzante delle Mokka si conferma piacevole da condurre, persino a pieno carico. L’auto, infatti, mantiene un rollio contenuto anche quando viene guidata al limite. I sedili con cuciture specifiche e poggiatesta integrato, foggia ispirata alle corse, rivestiti in Alcantara, materiale che si ritrova anche sugli inserti delle portiere, il volante appiattito nella parte inferiore e superiore e i pedali sportivi in lega, fanno intuire al primo contatto visivo lo spirito della macchina. L’equipaggiamento di questa versione include, inoltre, schermo a sfioramento da 10 pollici con lo sfizioso (e utile in pista) indicatore di forza g.
All’esterno, spicca la particolare caratterizzazione che evidenzia la parentela con la Mokka che correrà il mondiale elettrico rally 2026 e con cui la versione stradale condivide tutti i componenti ad alta tensione: dal motore all’inverter, dalla batteria al cablaggio. Strettamente imparentate sono anche le impostazioni di varie componenti, dal telaio agli ammortizzatori con tamponi idraulici, ai freni che sulla stradale vantano diametro 268 mm al posteriore, e 388 mm all’anteriore (di tipo ventilato). Il linguaggio stilistico della vettura è sottolineato dai cerchi in lega da 20 pollici dal design Gse che calzano penumatici Michelin Pilot Sport EV 225/40 R20. Specifici sono poi i paraurti e gli inserti della griglia, i freni Alcon con pinze gialle, la sigla modello su fiancate e anteriore, eventualmente accompagnate dall’opzionale cofano nero. Già ordinabile in Italia, con consegne previste da inizio 2026, la Mokka Gse ha un listino che parte da 47.300 euro. Questa cifra include come standard la telecamera posteriore con visione a 180 gradi, le poltrone anteriori e il volante riscaldabile, la ricarica senza fili per lo smartphone, i fari a matrice di Led Intelli-Lux Matrix antiabbagliamento, l’assistente automatico di velocità, l’assistenza attiva e il sistema automatico di mantenimento dell’auto in corsia.
Automobile Magazine – Italia






































































































