La Mercedes CLA di nuova generazione è un’auto che rappresenta un’evoluzione importante per la casa tedesca. Figlia di una filosofia produttiva che intende soddisfare le esigenze di ogni automobilista, offre sia varianti 100% elettriche che versioni mild hybrid. Sulla nuova piattaforma modulare, denominata MMA, che sta per Mercedes-Benz Modular Architecture, nasceranno anche altri tre nuovi modelli della stella. Nel frattempo, la CLA nella sua declinazione elettrica, grazie all’architettura ad 800 Volt dice addio all’ansia da ricarica, in primo luogo attraverso un’autonomia dichiarata che arriva fino a 792 km nel ciclo WLTP, per la versione 250+ Long Range a trazione posteriore e, in un secondo momento, anche mediante una rapidità nel recuperare energia che consente di riguadagnare 310 km di autonomia in 10 minuti dalle stazioni di ricarica a corrente continua. Le versioni mild hybrid, invece, associano un nuovo motore termico a quattro cilindri a ciclo Miller da 1,5 litri, sovralimentato, ad un propulsore elettrico che eroga altri 30 CV per supportare l’unità termica. Le potenze delle varianti elettrificate vanno dai 136 CV + 30 CV della CLA 180, ai 190 + 30 CV della CLA 220, mentre quelle delle versioni elettriche partono dai 224 CV della CLA 200 con tecnologia EQ ai 354 CV della CLA 350 4Matic con tecnologia EQ. Uno spettro tale da consentire ad ogni automobilista di scegliere la taglia di potenza più adatta alle sue esigenze. Inoltre, la CLA di nuova generazione può essere a trazione anteriore (mild hybrid), posteriore (elettrica), o integrale (sia elettrica che mild hybrid), offrendo, anche da questo punto di vista tecnico, la massima flessibilità.
In questo modo annulla le distanze tra elettrico e termico, come sottolinea anche il design, che non differisce in maniera significativa, se non per la calandra che offre un contorno a LED per le varianti elettrificate e tante stelle, sempre a LED, per quelle elettriche. Per il resto, il corpo vettura rimane quello slanciato di una quattro porte con l’animo da coupé capace di Cx da riferimento, pari a 0,21. Con una lunghezza cresciuta di 4 cm, le carreggiate allargate di 1.605 mm all’anteriore e di 1.575 mm al posteriore, la CLA, complice un passo incrementato di oltre 6 cm, offre 11 mm di spazio in più per le gambe del guidatore e del passeggero anteriore, che possono contare su ulteriori 16 mm sopra la testa, rispetto al modello precedente, una misura che cresce di 28 millimetri nella zona posteriore. L’abitacolo segna una svolta con il Superscreen MBUX fluttuante che, dietro ad un’ampia superficie in vetro, mette in evidenza il display del guidatore da 10,25 pollici, quello centrale da 14 pollici, e lo schermo 14 pollici dedicato al passeggero anteriore. Le informazioni per il guidatore possono essere ampliate dalla possibilità di avere un head-up display con grafica virtuale da 12,2 pollici. La tecnologia di questo modello si evolve anche nel nuovo sistema operativo Mercedes-Benz (MB.OS) sviluppato internamente con la collaborazione di Google e Microsoft, che consente di integrare anche contenuti di fornitori terzi, e controlla quattro aree: infotainment, guida automatizzata, carrozzeria e comfort, guida e ricarica. La quarta generazione del sistema multimediale della stella si avvale del supporto dell’intelligenza artificiale e consente all’assistente vocale di effettuare anche dialoghi complessi.
Automobile Magazine – Italia






































































































