Giunto alla sua 18ma edizione, Solutrans – l’evento che si svolge a Lione in Francia e che è interamente dedicato ai veicoli da traporto e alla logistica – cresce importanza ogni anno non solo per il numero di espositori (quest’anno saranno oltre 1.100 espositori) ma per la vastità delle tematiche affrontate e discusse tra fornitori e utilizzatori dei mezzi da trasporto. Più condizionato dalla transizione ecologica e dalle soluzioni proposte rispetto all’automotive, il mondo del trasporto concentrerà sulle tendenze del settore come i carburanti alternativi (in particolare l’idrogeno sue attenzioni a Solutrans sulle proposte multienergy, sull’elettrico, sull’idrogeno senza trascurare temi specifici connessi con la sostenibilità (come la riduzione della massa dei veicoli e dei loro allestimenti) e con le opportunità offerte dalle nuove tecnologie digitali. In particolare gli organizzatori – in linea con lo slogan di Solutrans ‘energia, clima, ambizione insieme” – hanno allestito a Lione Eurexpo un ‘villaggio dell’idrogeno’ per esplorare il potenziale di questa fonte di energia alternativa per i veicoli commerciali. Sotto l’ombrello dell’attualissimo tema ‘digitale e intelligenza artificiale’ l’evento di Lione sarà anche l’occasione per discutere come l’Ai e le altre tecnologie digitali si stiano integrando – e possano farlo sempre più – nel settore della logistica e del trasporto merci su strada. Innovazione, riduzione di emissioni (effetto serra e inquinanti) e ottimizzazione dei servizi e dei costi del trasporto – da quello dell’ultimo miglio fino a quello con mezzi pesanti di linea su lunghe distanze – sono tematiche in costante evoluzione anche perché si prevede che il mercato europeo dei mezzi da trasporto continuerà la sua dinamica di crescita fino alla soglia del 2029 con un tasso medio annuo sempre interessante. In dettaglio a viaggiare più velocemente saranno i furgoni e i veicoli commerciali leggeri (definiti Lcv) il cui controvalore arriverà a superare i 114 miliardi di euro entro il 2029, con un Cagr di circa il 7,9% mentre il mercato dei veicoli pesanti crescerà più lentamente, con un Cagr di circa il 5,24%, raggiungendo i 37,8 miliardi di euro entro il 2030. A fonte di una continua richiesta di soluzioni di trasporto più efficienti il mercato complessivo è oggi influenzato da fattori chiave, come l’aumento dei costi del carburante, l’irrigidimento delle normative ambientali più severe e dalla disponibilità di stazioni di ricarica elettrica. La transizione verso veicoli a zero emissioni elettrici è ostacolata dall’insufficiente disponibilità d’infrastrutture e dall’impatto sulla portata relative delle batterie, che riduce la capacità di carico. Contemporaneamente aumenta la presenza di soluzioni per la guida semi autonoma (Adas) ed anche di livello anche più elevato tanto che entro il 2027 dovrebbe iniziare la commercializzazione dei primi camion elettrici autonomi, con una quota di guida autonoma prevista del 15% entro il 2030. Un fattore trainante per il rinnovamento delle flotte è il miglioramento dell’efficienza con le omologazioni Euro VI che dominano già le vendite (i consumi di carburante sono inferiori del 15-20%) e un impegno globale dei costruttori a conformarsi alle normative Euro VII previste per il 2027.
Automobile Magazine – Italia






































































































