Il mercato italiano delle minicar è
cresciuto a un tasso annuale medio del 24% negli ultimi due
anni. Il segmento del `light quadricycles`, a cui appartiene
Mole Urbana, rappresenta quasi l’80% del mercato e costituisce
il principale motore di questa espansione. La spinta primaria
arriva dai modelli elettrici, che registrano una crescita negli
ultimi due anni del +59%. Lo dice uno studio di Porsche
Consulting, reso noto in occasione dell’inaugurazione della
fabbrica di Mole Urbana. La domanda è guidata soprattutto dai
clienti privati (oltre 85% del mercato), mentre il B2B rimane
stabile. L’acquirente di questa categoria di prodotto sono
teenager, famiglie che vogliono viaggiare in più di due persone,
manager e clienti business alla ricerca di mobilità urbana
efficiente e sostenibile. Il cliente target di questo settore
cerca un prodotto che presenti standard di mercato adeguati e
allo stesso tempo confort, sicurezza e personalizzazione nel
design abbinati a un servizio post-vendita digitale rapido e
soluzioni di ricondizionamento e sostituzione dei veicoli
efficienti. “La mobilità è in profonda trasformazione: non è
più la performance a guidare le scelte d’acquisto ma
l’esperienza che si genera durante il loro utilizzo” ha detto
dal palco Daniele Napoleoni, associate partner Porsche
Consulting. ” I sistemi di sicurezza (Adas), la connettività,
il design del veicolo e il comfort degli interni sono i
principali fattori di competitività tra i diversi brand. Mole
Urbana, nel segmento delle microcar, abbraccia i nuovi paradigmi
della mobilità con una filiera di produzione italiana” ha
concluso il manager della società di consulenza affiliata al
noto brand automobilistico.
Automobile Magazine – Italia






































































































