La cinese Leapmotor, che opera nei mercati d’esportazione attraverso una joint venture con sede ad Amsterdam di cui Stellantis detiene una quota del 51% e Leapmotor il 49%, ha presentato in prima mondiale a Shanghai il suo suv premium D19 che per il momento sarà riservato al mercato interno.
Costruito sulla piattaforma high technology D che debutta con questo modello, il nuovo D19 sarà offerto sia in versione Reev (veicolo elettrico ad autonomia estesa) che Bev (veicolo elettrico 100% a batteria).
D19 introduce la filosofia di design ‘Tech-Natural Aesthetics 2.0’ di Leapmotor. che vuole combinare una tecnologia intelligente con una raffinata semplicità naturale. Come ha spiegato l’azienda, questo significa proporre un’estetica che si , concentra sull’innovazione incentrata sull’utente, pur mantenendo proporzioni armoniose e organiche ispirate alla natura.
Con una lunghezza di oltre 5,2 metri, una larghezza di quasi 2 metri e un passo superiore a 3,1 metri, il D19 incarna la statura e la compostezza che ci si aspetta da un suv premium ‘su misura’ per il mercato cinese.
Il frontale è denominato Cosmic Realm e presenta una fascia luminosa superiore che continua sopra un’ampia mascherina inferiore. Per ottenere un’efficienza ottimale è previsto anche un sistema di chiusura attiva della griglia che regola il flusso d’aria in base alle condizioni di guida.
Tecnologicamente, il nuovo D19 incarna diverse innovazioni chiave rese possibili dalla piattaforma D. La prima è rappresentata dalla versione Reev (elettrica con range extender) è alimentata da una batteria Catl da 80,3 kWh. Debutta anche a prima implementazione della tecnologia Ctc (Cell-to-Chassis) di Leapmotor dedicata ai veicoli Reev abbinata a un sistema di ricarica rapida da 800 Volt che offre oltre 500 km di autonomia a batteria.
La variante Bev utilizza una batteria Catl a celle miste da 115 kWh, raggiungendo un’autonomia Cltc superiore a 700 km.
Grazie alla sua architettura ad alta tensione da 1000 Volt, una ricarica di 15 minuti può ripristinare oltre 350 km di autonomia, offrendo un equilibrio perfetto tra autonomia e rapido rifornimento di energia.
In termini di intelligenza artificiale, il suv Leapmotor D19 monta due chip Qualcomm 8797, che offrono 1.280 TOPS di potenza di calcolo, consentendo sia un abitacolo intelligente basato sull’intelligenza artificiale di nuova generazione sia funzioni di guida assistita VLA avanzate.
D19 è dotato di tre motori che consentono un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa tre secondi, in linea con le prestazioni di una supercar. Inoltre la rigidità strutturale, assieme alle sospensioni pneumatiche a doppia camera, agli ammortizzatori CDC e controllo predittivo del telaio contribuiscono ad un comportamento dinamico di elevato livello.
All’interno D19 presenta la prima Forest Oxygen Cabin nel settore automobilistico. Si tratta di una tecnologia di assorbimento a pressione sotto vuoto di livello automobilistico che riesce a generare fino a 8 litri di ossigeno al minuto.
Questo viene erogato nell’abitacolo per ottimizzare il confort dei passeggeri in situazione di forte inquinamento esterno e nei viaggi ad alta quota.
Automobile Magazine – Italia