C’è tempo fino al prossimo 7 dicembre per diventare piloti di Alpine A110 o Porsche 911 GT3 con autorizzazione a poter correre in Francia ben oltre i limiti sulle autostrade. Sono infatti aperte oltralpe le candidature per la selezione di sottufficiali della Gendarmeria a supporto delle operazioni di intervento rapido. Si tratta però di un concorso a cui non possono partecipare gli appassionati nostrani del volante, dato che il pre-requisito principale è quello di essere cittadini francesi. Sono poi richiesti un diploma di scuola superiore, il possesso di almeno qualche anno di esperienza nella Gendarmeria e soddisfare i requisiti di idoneità medica richiesti. Una volta superato l’esame di ammissione per sottufficiali (SOG) e dimostrate le necessarie capacità di guida, i piloti in divisa entreranno a far parte delle brigate di intervento rapido (Bri) della Gendarmeria che sono integrate in plotoni motorizzati responsabili del monitoraggio delle principali autostrade. Il pilota delle auto per l’intervento rapido – si legge nel sito della Gendarmerie Nationale – è responsabile dell’intercettazione di qualsiasi automobilista che proceda ad alta velocità in autostrada. I suoi compiti sono il pattugliamento per proteggere gli utenti della strada; rilevare gravi violazioni del codice della strada, la lotta alla criminalità sulle principali autostrade e la partecipazione attivamente contro ogni tipo di traffico illegale. Questi super-gendarmi utilizzano già oggi una flotta composta da una trentina di Alpine A110 e da un numero imprecisato di Porsche 911 (alcune sono ‘anonime’) che hanno via via rimpiazzato le precedenti Subaru Impreza Wrx, Renault Mégane RS e Ford Focus ST.
Automobile Magazine – Italia






































































































