“Le vittorie in giro per il mondo sono il carburante che poi alimenta la fabbrica. Le corse sono un amplificatore straordinario del valore della marca. L’arrivo di Marquez, poi, è stata una scommessa: aveva potenziale, e la scommessa è stata ampiamente vinta”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali, all’evento dell’azienda “Campioni in Festa. Home Edition”, a Borgo Panigale. “Ci sono due cose – ha aggiunto – che distinguono la Ducati oltre i valori tecnologici: la community degli appassionati, i Ducatisti, e il legame che c’è fra i Ducatisti e gli sportivi. Non c’è solo prodotto: chi si compra Ducati – ha concluso – non compra solo l’acciaio del motore o le plastiche della crenatura, ma compra la storia, la bellezza di vivere insieme momenti come questo. Momenti come la World Ducati Week, in cui oltre 100 mila persone si radunano tutti assieme in tre giorni”.
“Viviamo in una situazione – ha proseguito Domenicali – in cui il costo dell’energia, che le imprese subiscono operando in Italia, è totalmente sproporzionata ed è fra i più alti al mondo. C’è bisogno di scelte, che in questo momento ancora non vengono fatte: in altri Paesi queste scelte sono state fatte e il costo dell’energia è più basso, quindi tutto il sistema produttivo è più competitivo”. dazi e la guerra, ha detto Domenicali rispondendo a una domanda, “li gestiremo, ma sicuramente sono entrambi due carichi pesanti, quindi ci sarà una selezione fra le imprese: quelle più deboli non ce la faranno, perché il contesto generale che abbiamo visto crearsi in questo 2025, per un’impresa che produce in Europa, si è molto negativizzato”.
“Le istituzioni, se dovessi fare un appello, bisognerebbe che fossero un po’ più presenti.Alcune lo sono, ma di scelte che facciano sentire alle imprese che c’è un supporto forte da parte delle istituzioni, pragmaticamente nei fatti c’è abbastanza poco: quindi bisogna cercare di muoversi in autonomia e fare il meglio”. Domenicali ha sottolineato che sul territorio ci sono “istituzioni presenti: abbiamo una vicinanza molto importante con la Regione, che ha contribuito a creare Muner, la MotorVehicle University of Emilia-Romagna”.”Ci sono aree geopolitiche – ha evidenziato – in cui gli Stati sono lo sponsor principale delle imprese, proprio perché imprese di successo, e i campioni nazionali diventano imprese tax payer. Quindi, se un’impresa è di successo, genera lavoro, e ogni dipendente ha un suo carico fiscale, ogni posto di lavoro contribuisce a pagarci scuole, ospedale, strade”.
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