Simone Faggioli su Nova Proto NP 01
ha vinto la 52^ Cronoscalata della Castellana Orvieto, con il
miglior tempo in entrambe le salite delle competizione umbra
Super CIVM, che è stata 12° round per il Campionato Italiano
Velocità Montagna nord e 15^ per il sud. Il fiorentino della
Best Lap ha impresso il proprio sigillo nell’albo d’oro
dell’apprezzata competizione firmando il miglior tempo in gara
con 2’48″45, che ha portato il 18 volte Camione italiano a
sfiorare il proprio record. Podio tutto Nova Proto con secondo
posto al bravo e sempre tenace abruzzese Stefano Di Fulvio che
ha trovato un efficace intesa con la Nova Proto NP 01 con motore
Honda sovralimentato. Terzo il ragusano Samuele Cassibba, il
comisano alfiere Ateneo è stato più incisivo in gara 1 ed ha poi
difeso il podio sula Nova Proto NP 01 V8.
Pubblico numeroso e diretta streaming hanno accompagnato
l’intensa e lunga giornata orvietana, aperta con un omaggio
dedicato al grande Enzo Osella, lungimirante costruttore tanto
caro al mondo delle salite. All’intera gara ed alla Cerimonia
del Podio, presente la prima cittadina di Orvieto Roberta
Tardani, che ha più volte sottolineato la perfetta interazione
con l’organizzazione coordinata da Luciano Carboni. Un evento
che condivide i propri intenti ed i valori dello sport con la
città e con le numerose realtà partner, pubbliche e private.
A ridosso del podio un altro siciliano, Franco Caruso, sempre
divertito ma lontano da rischi eccessivi sul selettivo
tracciato, al volante della Nova Proto NP 01. Quinta piazza per
il siracusano di Melilli Luigi Fazzino, certamente gratificato
da due salite a ridosso della classe regina al volnate della
Osella PA 20000 Turbo. Il giovane siciliano ha annunciato il
prossimo arrivo della vettura della massima categoria. Con un
ottimo sesto posto assoluto il catanese Michele Puglisi ha
ulteriormente confermato l’immediata intesa raggiunta con la
Nova Proto NP 03 Aprila, sulla quale ha disputato la terza gara.
Filippo Ferretti su Wolf GB 08 Thunder è stato il primo umbro in
classifica con il settimo posto nell’assoluta, seguito dal
toscano Michele Puglisi su Nova Proto NP 03, con cui hanno
definito il podio della classe E2SC-SS 1600. Nona posizione per
il milanese Andrea Pezzani, sempre più disinvolto sull’Osella PA
21 in versione E2SC. Top ten completata da un pilota di origini
orvietane come Luca Giovannoni, proficuo sulla Wolf GB 08
Thunder.
Ha sbalordito il beniamino di casa Michele Fattorini che con il
12° posto assoluto, ha portato in vetta con un bel risultato la
Picchio P6, vettura estrema Silhouette dell’Alfa 4C di Gruppo
E2SH.
Alberto Scarafone ha legittimato il titolo di Supersalita ancora
con una prestazione concreta al volante della Osella Pa 21 con
cui ha conquistato il gruppo CN davanti a Marco Capucci, anche
lui su Osella e Alessandro Gromeneda su Wolf GB 08.
Antonio Scorza ha vinto fra le TCR con l’Audi RS 3, davanti al
pistard Damiano Manni con la Volksvagen Golf GTI, entrambi con
le vetture in versione DSG, mentre terzo è stato Oronzo
Montanaro al debutto con la Audi Rs3 LMS con il cambio
tradizionale.
Nella classe riservata alle vetture sovralimentate è arrivata
un’ulteriore conferma per la bella stagione della Supersalita,
con l’Under calabrese Antonio Aquila che con la Seat Leon Cupra
Station Wagon ha preceduto l’eugubino Kristian Fiorucci su Mini
Cooper JCW ed il pugliese Marco Magdalone, anche lui su Cupra.
Nella RS Plus Aspirate Gianluca Grossi ha capitalizzato tutto il
potenziale della Renault Clio RS Cup 2000, il milanese della
Novara Corse ha vinto la categoria davanti a Mattia Fasciano,
vincitore della sfida della 1600, e a Antonio Cardone, primo tra
le Peugeot 106. Fra le Turbo dominio netto di Angelo Monti con
la Mini Cooper S, che ha preceduto Micael Capanna su Peugeot 208
GTi e Deborah Broccolini, anche lei su Mini.
In Racing Start Cup il pistard potentino del Gran Turismo Pietro
Pio Agoglia, nonostante una sbavatura nella seconda salita, ha
difeso il primato dall’arrembante pugliese Giovanni Tagliente,
capace di recuperare un secondo e mezzo in gara 2, entrambi al
volante della sempre apprezzata Mini Cooper JCW Evo.
Dominio di Denis Adami in gruppo A-S con la BMW M3, mentre
Lorenzo Accorsi è stato il più veloce delle N-S con la Honda
Civic.
Per quanto riguarda la gara delle auto storiche, il miglior
tempo complessivo di giornata, 7’05″54, è arrivato nel 4°
Raggruppamento grazie al portacolori pisano della Bologna
Squadra Corse Piero Lottini, assolutamente a suo agio tra i
tornanti della Castellana – Orvieto con l’Osella PA 9/90 BMW. A
completare il podio di raggruppamento ci hanno pensato il
Campione Italiano di 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini con la
versione 2000 della PA 9 e Maurizio Rossi con la sempre
affascinante Sport Nazionale Bogani.
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