Nei dintorni di Rotterdam, in Olanda, la nuova Micra, 100% elettrica, muove i primi passi europei con comfort e personalità. Sorride all’innovazione attraverso una piattaforma condivisa con la Renault R5 di ultima generazione, la AmpR Small, e sorride al conducente con i giochi di luce dello sguardo rotondo ripreso, in parte, da quello della terza Micra apparsa sul mercato, la più amata dagli italiani.
Da Nissan riferiscono che è una compact car, una vettura dalle prospettive più ampie di quanto si potrebbe essere portati a pensare dalle sue proporzioni, e questo la nuova giapponese, disegnata e prodotta in Europa, a Douai, lo dimostra con una linea pensata per sedurre gli automobilisti del Vecchio Continente e con contenuti di solito appannaggio di segmenti superiori, come le sospensioni posteriori Multilink.
Inoltre, una nuova Nissan di segmento A, tutta elettrica, arriverà nel prossimo anno ed espanderà verso il basso la gamma a batteria del brand.
Intanto la Micra, con gli incentivi statali, offre un prezzo d’accesso di 18.500 euro, per chi può usufruirne, mentre la Evolve, al vertice della gamma, che abbiamo guidato in Olanda, con il pacco batteria più grande da 52 kWh, e con una potenza di 150 CV, attraverso il bonus statale ha un costo di 25.400 euro.
La livrea bicolore, i cerchi da 18 pollici e gli elementi in nero brillante nella fiancata, oltre ai già citati fari, la rendono completamente diverse nell’estetica rispetto alla R5 elettrica che, invece, è richiamata nella disposizione della plancia, con i due schermi orizzontali da 10,1 pollici, prodighi d’informazioni, ed il selettore per avviare la marcia, che rende affollato lo spazio alla destra del volante, in cui troviamo anche il comando dei tergicristalli ed il satellite per gestire l’impianto audio. Spaziosa davanti, con qualche limitazione nella zona posteriore, a livello di pavimento, è ideale per 4 persone, ed offre un bagagliaio da 326 litri ben organizzato, con lo spazio sotto il pianale pensato per riporre i cavi di ricarica, ma dalla soglia di carico abbastanza alta, che va a formare un discreto scalino.
In marcia offre dinamismo e comfort con un motore da 150 CV e 245 Nm di coppia subito disponibili. Modalità di guida a parte, che consentono di sfruttare la meccanica o di salvaguardare un’autonomia che, in condizioni di traffico reali, è molto vicina al dato dichiarato di 416 km, è con l’e-Pedal che la Micra fa la differenza in città. Infatti, con questo sistema, attraverso il quale massimizza la rigenerazione della batteria, la vettura si guida praticamente con un solo pedale, fino ad arrestarsi completamente quando si rilascia totalmente l’acceleratore.
Tanti gli aiuti per il guidatore integrati nel sistema ProPilot, che la rendono una valida alleata nelle situazioni di guida di tutti i giorni, come il dispositivo che avvisa conducente e passeggeri di eventuali veicoli in avvicinamento prima di scendere, o il sistema che segnala il traffico nella zona posteriore durante le manovre. In viaggio, poi, la Micra monitora l’attenzione del conducente e con l’ev route planner pianifica le soste per la ricarica in base all’itinerario.
La suite Google, integrata nel sistema multimediale, consente di sfruttare le potenzialità dell’assistente Google, la navigazione con Google Maps e di scaricare le app più utilizzate sullo smartphone, con cui dialoga grazie alla compatibilità con Android Auto ed Apple CarPlay.
Brillante nello scatto da 0 a 100 km/h, che riesce a coprire in 8 secondi netti, la Micra è rapida anche nella ricarica dalle colonnine a corrente continua, dove accetta fino a 100 kW di potenza e recupera dal 15% all’80% della carica in un tempo dichiarato di 30 minuti, un dato che verificheremo nel corso di una prova su strada più lunga.
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