Le proposte che Toyota ha dedicato all’imminente edizione del Japan Mobility Show (Tokyo 31 ottobre – 9 novembre) coprono davvero tutti gli aspetti della mobilità, dalle auto di lusso fino agli assistenti individuali per merci e persone.
Un colosso delle dimensioni della Casa delle Tre Elissi – come dimostrano i 10,82 milioni di veicoli venduti globalmente nel 2024 – non può del resto trascurare nessuno aspetto dei mercati più avanzati, di quelli tradizionali se non addirittura emergenti, e naturalmente del futuro.
Non stupisce dunque che per lasciare a questa visione la dovuta universalità – che potremmo sintetizzare con il concetto Toyota oggi, ieri, domani – il Gruppo abbia deciso di non creare per queste anticipazioni un vero e proprio comunicato stampa. Ma abbia invece affidato le notizie (e le possibili speculazioni) ad un sito web dedicato e ad un videoracconto su YouTube condotto dallo stesso presidente Akio Toyoda.
In quasi una ora e mezzo l’azienda ha presentato la nuova strategia To You Toyota che, com’è facile comprendere, mette le esigenze dei clienti (o meglio delle persone) al centro dei nuovi progetti. Curioso, in questo contesto, l’annuncio della presentazione di un modello di lusso che andrà a sostituire l’ammiraglia LS che ha chiuso la sua carriere con una Heritage Edition.
Per occupare il suo posto al vertice della gamma Toyota mostrerà al Salone di Tokyo il concept di un minivan elettrico super-esclusivo e che – tanto per differenziarsi dai vari Mercedes & C – avrà sei ruote di diametro contenuto per ottenere un baricentro basso e quindi una qualità della vita a bordo da vera limousine.
Anche il sub-brand di lusso di Toyota, Century, ha qualcosa in serbo per l’evento. Si tratta di una grande coupé fastback (come non pensare al design dell’ultimo concept Audi TT) che propone una porta convenzionale sul lato passeggero ed una coppia – composta da una porta scorrevole in avanti per il guidatore ed un elemento più piccolo che si muove all’indietro – che dovrebbe facilità l’accesso a bordo.
La rivelazione più importante del Japan Mobility Show potrebbe essere il concept di una berlina a quattro porte, ancora senza nome, che sembra anticipare la tredicesima generazione della popolare Toyota Corolla Sedan. L’attuale linguaggio di design del brand evolve con la firma luminosa anteriore a forma di C, grazie ad una barra Led a tutta larghezza e ulteriori elementi verticali. I Lo sportellino che si nota sul parafango anteriore lato guida indica che si tratta di un prototipo immaginato per essere completamente elettrico ma anche ibrido plug-in. Il concetto stilistico della prossima Corolla si riflette anche nella parte posteriore, lasciando immaginare per questo modello – ma anche per altri protagonisti della gamma – una importante evoluzione stilistica.
Parlando della sua passione per le auto da competizione, che in Toyota s’identifica con il marchio GR, Akio Toyoda ha detto che “l’anima del brand continua a vivere ma questa volta abbiamo deciso di rinviare la presentazione di una novità al Tokyo Auto Salon che si terrà all’inizio del 2026. E mostrando il pannello pubblicitario del GR Supra Corner al Fuji Speedway Toyoda ha mostrato un dettaglio di questa nuova interessante vettura.
Per essere davvero To You il colosso giapponese non trascurerà però le altre fasce di utenza, dai clienti dei Paesi emergenti (a cui è dedicato un camioncino meno costoso degli iconici pick-up) o ancora agli anziani, che potranno essere assistiti nei mercatini agricoli da piccoli robot per prelevare frutta e verdura ai furgoni e portarli ai clienti.
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