I carabinieri hanno denunciato a
piede libero quattro giovani per gareggiamento in velocità con
veicoli a motore. A due di loro è stata contestata anche la
resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è partito una sera di
fine agosto quando alla Centrale operativa del Comando
provinciale di Trento sono state segnalate alcune autovetture
sportive che a forte velocità si dirigevano da Lavis verso la
Val di Fiemme, mettendo in serio pericolo gli utenti della
strada. Una pattuglia della Stazione di Molina di Fiemme ha
quindi predisposto un posto di controllo sulla SS612 per
intercettare i mezzi segnalati.
Di lì a poco sono sopraggiunte a forte velocità due auto
sportive a breve distanza tra loro. I conducenti, accortisi
della presenza dei carabinieri, invece di fermarsi, hanno
ignorato l’alt e sono fuggiti a forte velocità facendo perdere
le loro tracce. Le successive indagini hanno permesso di
identificare quattro veicoli coinvolti e, sulla scorta di tali
evidenze, i carabinieri della Stazione di Molina, grazie a una
attenta opera di analisi dei dati e dei video girati dalle
telecamere, hanno ricostruito sia l’itinerario sia la velocità
delle auto. L’azione dei carabinieri – sottolinea una nota
dell’Arma – si inquadra nella costante opera di contrasto alle
condotte di guida pericolosa che, soprattutto sulla SS612, hanno
causato incidenti anche mortali.
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