Negli Stati Uniti fino al terzo trimestre del 2025,le vendite del suv Escape avevano superato quelle del Bronco, del Bronco Sport e dell’intera famiglia Mustang. Ma come conseguenza della ‘rigidità’ dei cicli di vita e di una programmazione nata e perfezionata in cui anche l’Ovale Blu puntava esenzialmente sui modelli elettrici, Escape lascia il mercato, con l’ultimo esemplare uscito dalle linee della fabbrica di Louisville, Kentucky dove veniva prodotto anche il modello corrispettivo Lincoln Corsair. L’avvio della riconversione di questo sito – che verrà dedicato al nuovo pick-up elettrico medio da 30mila dollari e altri modelli basati sulla sua nuova piattaforma elettrica ‘conveniente’ – è accompagnato da polemiche a tutti i livelli, concessionari Ford in primis. Escape, con un prezzo di partenza di 30mila dollari, dopo il Maverick era infatti il secondo modello più conveniente della gamma dell’Ovale Blu. Proprio per questo posizionamento – sottolineano i media specializzati Usa – Escape non era così redditizio quanto gli altri suv Ford, ma era centrale per far arrivare i potenziali acquirenti nelle concessionarie. E, come ha sottolineato ad Automotive News il concessionario del Missouri Nick Anderson, Ford non lo sta sostituendo con una proposta egualmente affidabile per le attività commercial del marchio. “Sbarazzarsi dell’Escape è un errore enorme – ha detto – e il Maverick e il Bronco Sport non potranno colmare il vuoto”.
Automobile Magazine – Italia






















