Chery Automobile, il più grande
esportatore cinese di veicoli, ha visto le sue azioni decollare
al suo debutto alla Borsa di Hong Kong, dopo aver raccolto 9,1
miliardi di dollari di Hk (1,2 miliardi di dollari Usa)
attraverso un’offerta pubblica iniziale. Il titolo è stato
scambiato a 34,16 dollari, circa l’11% in più rispetto al prezzo
unitario della Ipo pari a 30,75 dollari. Chery fa parte di
una serie di aziende cinesi che stanno sfruttando il fiorente
mercato delle Ipo di Hong Kong, tornato a correre dopo un lungo
stallo. Mentre l’esordio dei titoli Chery è avvenuto come
previsto, la società ha annullato la cerimonia di quotazione
prevista a causa della chiusura della città di mercoledì per il
passaggio del super tifone Ragasa.
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