Nella giornata di oggi è stato firmato un protocollo d’intesa tra Ancsa, l’associazione nazionale centri soccorso autoveicoli, e Motus-E, l’associazione della filiera della mobilità elettrica in Italia, in modo da garantire la massima sicurezza ed efficienza nelle attività di soccorso, recupero e custodia dei veicoli elettrificati. L’intento di questo accordo è quello di rafforzare la sicurezza stradale attraverso la condivisione di buone pratiche, la realizzazione di attività formative e il supporto tecnico-istituzionale congiunto alle autorità competenti. Infatti, i mezzi elettrici ed ibridi richiedono una conoscenza adeguata della tecnologia e l’applicazione di procedure specifiche. Per questo Ancsa e Motus-E vogliono assicurarsi che tutti i soccorritori italiani abbiano la possibilità di operare con i più avanzati standard di sicurezza esistenti. “I dati raccolti in tutto il mondo indicano in modo netto l’estrema sicurezza dei veicoli elettrificati – ha osservato il segretario generale di Motus-E, Francesco Naso – ma riteniamo che i professionisti del soccorso stradale italiani debbano essere messi in condizione di svolgere il proprio lavoro seguendo le migliori prassi specifiche internazionali per ciascuna tecnologia propulsiva, per questo ci siamo messi a completa disposizione di Ancsa e delle autorità competenti”.
Automobile Magazine – Italia






































































































