La cinese DiDi Autonomous Driving ha annunciato una partnership strategica con l’Abu Dhabi Investment Office (Adio) che segna il suo primo importante passo in Medio Orientele permette di entrare a far parte del cluster Smart and Autonomous Vehicle Industries (Savi) di Abu Dhabi Le due parti, si legge nella nota, collaboreranno per promuovere le tecnologie di guida autonoma, lo sviluppo di talenti nell’intelligenza artificiale e la creazione di ecosistemi dedicati. DiDi Autonomous Driving (che è stata fondata nel 2012 da Cheng Wei) e Smart and Autonomous Vehicle Industries mirano ad accelerare gli sforzi di Abu Dhabi per creare un hub leader a livello mondiale per la mobilità intelligente e il trasporto sostenibile, con l’obiettivo di espandere gradualmente la cooperazione in tutta l’area mediorientale. Il cluster Savi, guidato dal dipartimento per lo sviluppo economico di Abu Dhabi e da Adio, funge da hub regionale per il trasporto intelligente in Medio Oriente e Nord Africa. Lo fa concentrandosi sulla promozione dell’innovazione e della commercializzazione di tecnologie autonome per la mobilità terrestre, marittima e aerea, nell’ambito della più ampia visione di ‘smart city’ di Abu Dhabi. fondata nel 2012 da Cheng Wei “Questa partnership – ha detto Badr Al-Olama, direttore generale di Adio – è una pietra miliare fondamentale per plasmare il futuro dei trasporti ad Abu Dhabi” ed ha sottolineato che l’esperienza dell’azienda svolgerà un ruolo fondamentale nella diffusione su larga scala delle applicazioni di guida autonoma in Medio Oriente. Attualmente DiDi Autonomous Driving si concentra sullo sviluppo di tecnologie di guida autonoma di Livello 4 attraverso un’applicazione all’avanguardia dell’intelligenza artificiale. Sfruttando nei test reali il suo stack hardware-software proprietario e la sua piattaforma operativa intelligente Huijugang, l’azienda ha mantenuto oltre 1.900 giorni consecutivi di operazioni in sicurezza. La consegna del suo primo veicolo autonomo di nuova generazione (dotato di 10 LiDar) che è stato sviluppato in collaborazione con GAC Aion per un’adattabilità globale, è prevista entro la fine di quest’anno.
Automobile Magazine – Italia






































































































