La Peugeot 205 non è mai stata prodotta in serie nella variante station wagon, che invece è stata realizzata per modelli del leone del medesimo segmento di mercato come la 204 prima e le varie 206, 207 ed 208 dopo. Tra le proposte che non hanno mai avuto l’approvazione definitiva troviamo quella di Pininfarina, la Verve, presentata in occasione del Salone di Torino del 1984. Questo concept aveva i montanti posteriori di colore nero, che conferivano al tetto un effetto sospeso, ed era impreziosito dai cerchi della 205 GTI, mentre le portiere, riprese dalla 205 a cinque porte, erano pensate per ridurre i costi di produzione. L’arrivo imminente della nuova 309 e la preoccupazione di un’eventuale sovrapposizione commerciale, fu la motivazione alla base della rinuncia alla produzione. In Belgio, invece, il carrozziere Jean Pirard e il designer Benoît Contreau provarono, nel 1987, a realizzare una loro variante artigianale della 205 station wagon, denominata Break Nepala, rimuovendo il portellone ed applicano un’estensione in vetroresina al posteriore. Un’operazione complessa che non portò a grandi risultati, visto che ne furono realizzati solamente due esemplari, più lunghi di 30 cm rispetto alla versione a 5 porte. Il primo venne utilizzato come maquette e, successivamente, come prototipo marciante, mentre il secondo è ancora esistente e funzionante.
Automobile Magazine – Italia






































































































