Dai regali consegnati con due
“slitte” speciali, due Lamborghini Temerario e Urus, alle
canzoni suonate da medici e infermieri. Il Natale è arrivato al
policlinico Sant’Orsola Irccs di Bologna, dove l’associazione
Piccoli Grandi Cuori ha organizzato la tradizionale festa
natalizia nel reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia
Pediatrica e dell’Età Evolutiva, al padiglione 23.
Un momento di spensieratezza e condivisione per pazienti,
famiglie e personale sanitario, alla presenza della direttrice
generale dell’Irccs Chiara Gibertoni e dell’assessore alla
Cultura del Comune di Bologna, Daniele Del Pozzo, insieme a
psicologi, assistenti sociali e volontari dell’associazione.
L’evento ha segnato anche la chiusura di un 2025 intenso per
l’associazione, che ha garantito oltre 2.000 notti di ospitalità
al Polo dei Cuori per nuclei provenienti da fuori regione e
dall’estero, più di 1.000 interventi di supporto psicologico e
oltre 400 famiglie seguite dallo sportello socio-assistenziale.
“Questo è uno dei momenti più importanti dell’anno, porta un
raggio di luce e normalità in ospedale – ha sottolineato la
presidente di Piccoli Grandi Cuori, Paola Montanari – . Dobbiamo
ricordare che dietro ogni numero e ogni cartella clinica c’è un
bambino, un ragazzo o un adulto che merita gioia, speranza e
diritti. I nostri ragazzi sono cresciuti: oggi la sfida è
continuare a sensibilizzare sulle loro esigenze, garantendo una
qualità di vita dignitosa dentro e fuori l’ospedale”.
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