L’azienda produttrice di camion e
autobus Man vuole tagliare 2300 posti di lavoro negli
stabilimenti tedeschi, nei quali sono impiegati complessivamente
circa 12.000 persone. L’azienda vuole effettuare questi tagli
nei prossimi dieci anni e procedere senza licenziamenti ma
tramite negoziazioni con i lavoratori, in cambio viene
assicurata la produzione in tutti e quattro gli stabilimenti
tedeschi.
Secondo il sindacato Ig Metall, tuttavia, i posti a rischio
potrebbero essere di più, circa 2500: “questi piani del gruppo
mettono a rischio, nel lungo termine, l’esistenza dello
stabilimento principale di Monaco. Le decisioni attuali segnano
l’addio di Man dalla Germania”. I piani sono quelli di
sviluppare la produzione dei camion di nuova generazione nello
stabilimento polacco di Cracovia. Per il sindacato entro il 2032
i settori chiave della produzione di autocarri, vale a dire
carrozzeria, verniciatura e allestimento della cabina, verranno
trasferiti completamente in Polonia.
Automobile Magazine – Italia






































































































