Quando a piazza Plebiscito, a
Napoli, le persone che passeggiavano hanno visto quella
piattaforma, in molti hanno pensato che stesse iniziando un
nuovo evento. Turisti e passanti si sono avvicinati ai
carabinieri e agli agenti della polizia municipale incuriositi
ma, in realtà, era in corso un’operazione a largo raggio volto
al controllo delle e-bike. Grazie alla piattaforma della
motorizzazione civile prima a piazza Plebiscito e poi a piazza
Dante è stato possibile verificare – senza alcun margine di
errore – se i mezzi elettrici fossero stati modificati. É ormai
consolidato che una e-bike che supera i 25 km/h è da ritenersi
uno scooter a tutti gli effetti, con tutti gli obblighi che ne
derivano. L’operazione, che ha visto carabinieri della compagnia
Napoli Centro e polizia municipale concentrarsi nel centro
storico, nel quartiere Chiaia e nei quartieri Spagnoli, ha
permesso di sequestrare 29 veicoli green sui 120 controllati per
un totale di 161 sanzioni al Codice della strada.
Automobile Magazine – Italia






































































































