Toyota investirà 912 milioni di
dollari in cinque stabilimenti statunitensi per rispondere alla
crescente domanda di veicoli ibridi, confermando la sua
strategia di rafforzamento industriale in Nord America.
L’iniziativa rientra nel più ampio piano da 10 miliardi di
dollari svelato le scorse settimane, e durante la visita del
presidente Trump a Tokyo, destinato al mercato statunitense nei
prossimi cinque anni. Nello specifico, gli impianti coinvolti
sono situati in Mississippi, West Virginia, Kentucky, Tennessee
e Missouri. In particolare, nello stabilimento del Mississippi
verrà prodotta per la prima volta la versione ibrida della
Corolla, un modello storico del costruttore giapponese.
L’azienda – che è leader mondiale per volumi di vendita –
prevede l’avvio graduale delle nuove linee produttive a partire
dal 2027, con l’assunzione diretta di circa 250 nuovi
dipendenti, e l’investimento mira a potenziare non solo
l’assemblaggio di veicoli, ma anche la capacità di produrre
motori e componenti specifici per la tecnologia ibrida.
Contemporaneamente è stato inaugurato la scorsa settimana in
North Carolina il primo impianto extra-giapponese dedicato alle
batterie agli ioni di litio, destinate a ibridi, veicoli
elettrici e plug-in hybrid. In una nota Toyota sottolinea che
circa la metà delle auto vendute negli Stati Uniti è già
assemblata sul suolo americano, mentre il 76% delle vetture
prodotte in tutto il Nord-America – inclusi Canada e Messico – è
destinata al mercato statunitense.
Automobile Magazine – Italia






































































































