La produzione automobilistica
britannica è crollata di oltre un quarto a settembre, per le
conseguenze dell’attacco informatico subito da Jaguar Land
Rover, che ha causato una lunga chiusura degli impianti nel
Regno Unito per lo storico marchio inglese passato da anni sotto
il controllo del colosso indiano Tata. La produzione totale di
veicoli nel Paese è così diminuita del 27,1% su base annua, come
si legge in una nota della Society of Motor Manufacturers and
Traders. “La performance di settembre non sorprende, data la
perdita totale della produzione presso la maggiore casa
automobilistica britannica a seguito di un attacco informatico”,
ha dichiarato Mike Hawes, a capo dell’associazione che
rappresenta l’industria dell’auto nel Paese. Jaguar Land Rover
ha dovuto fermare l’attività negli stabilimenti per oltre un
mese a causa dell’attacco, riprendendola gradualmente all’inizio
di ottobre.
Automobile Magazine – Italia






































































































