La nuova kia Stonic arriva sul mercato europeo con una gamma motori progettata per rispondere in modo mirato alla fase di transizione che sta vivendo il continente, offrendo soluzioni differenziate in base alle esigenze di ciascun Paese. Al centro della proposta c’è il tre cilindri 1.0 T-Gdi, disponibile in due varianti che interpretano in modo distinto il tema dell’efficienza. La prima è la versione benzina da 100 Cv, pensata come soluzione termica pura per i mercati dove la domanda di propulsori Ice rimane forte. Il motore è progettato per garantire un equilibrio tra prestazioni e consumi, con una curva di coppia ottimizzata per l’uso urbano e un’erogazione costante anche ai regimi più bassi. La configurazione prevede la possibilità di scegliere tra cambio manuale a sei marce o trasmissione automatica a doppia frizione a sette rapporti, una disponibilità che consente al modello di mantenere un posizionamento competitivo anche nelle aree in cui l’automatico è ormai lo standard. Accanto alla versione termica, kia propone una variante mild-hybrid (Mhev) da 115 Cv, basata sullo stesso 1.0 T-Gdi ma abbinata a un sistema elettrico a 48 volt. Quest’ultimo contribuisce a ridurre consumi ed emissioni sfruttando un generatore-motorino che interviene nelle fasi di accelerazione, nel recupero dell’energia in decelerazione e nella gestione intelligente dello Start&Stop. Oltre alla maggiore potenza, la versione ibrida offre una risposta più pronta ai bassi giri e una marcia più fluida in condizioni di traffico. Anche in Questo caso sono disponibili sia il cambio manuale a sei marce sia il doppia frizione a sette rapporti, calibrati specificamente per sfruttare al meglio il supporto elettrico. La strategia della gamma consente alla Stonic di posizionarsi come modello di transizione ideale: la variante benzina soddisfa i mercati ancora fortemente orientati all’Ice, mentre la Mhev risponde alle fasce del continente dove le normative e le abitudini di mobilità spingono verso soluzioni più efficienti ma ancora accessibili.
Automobile Magazine – Italia





































































































