Da oggi a Porto Torres si
potrà viaggiare su un bus pubblico elettrico. È il Rampini E60,
concesso in usufrutto dal Parco nazionale dell’Asinara ad Atp
Sassari.
Il mezzo sarà impiegato nel solo territorio comunale di Porto
Torres per collegare l’area portuale – punto d’imbarco per
l’isola dell’Asinara – con il centro cittadino e i quartieri
periferici. Un collegamento che assume un valore simbolico:
portare le persone verso il Parco dell’Asinara con un mezzo a
zero emissioni, unendo idealmente la città e la sua isola nel
segno della sostenibilità.
Il Rampini E60, lungo 6,11 metri e largo 2,10, con una
capienza massima di 31 passeggeri, è un autobus interamente
elettrico, dotato di sistemi di monitoraggio della flotta,
videosorveglianza, conteggio passeggeri, bigliettazione
elettronica e telecamera posteriore.
Nei test condotti da Atp in condizioni di servizio reale –
con carichi equivalenti a passeggeri, percorsi misti e
climatizzazione attiva – il mezzo ha raggiunto un’autonomia di
circa 180 chilometri, garantendo prestazioni ideali per il
servizio urbano.
Ogni corsa partirà dal capolinea di via Mare, davanti alla
stazione marittima, con transito all’interno dell’area portuale,
creando una connessione diretta tra porto, centro e quartieri.
L’autobus sarà custodito, ricaricato e sottoposto a manutenzione
ordinaria nella sede Atp di Sassari.
Il mezzo è stato presentato questa mattina nella sede
dell’Ente Parco, in via Ponte Romano 81, alla presenza del
sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, del presidente del Parco
dell’Asinara, Gianluca Mureddu, del presidente di Atp,
Alessandro Zara, del direttore del Parco, Vittorio Gazale, e del
direttore generale di Atp, Roberto Mura.
Automobile Magazine – Italia






































































































