– “L’incontro con l’amministratore delegato Antonio Filosa ha confermato che il rapporto di dialogo che abbiamo instaurato con il governo nazionale e con Stellantis inizia a produrre frutti concreti per il Piemonte”. Lo afferma il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha partecipato alla riunione accompagnato dalla vicepresidente con delega al Lavoro Elena Chiorino e dall’assessore alle Attività produttive Andrea Tronzano.
“Dopo aver ottenuto l’Hub dei riciclo e la nuova linea dei cambi, che hanno restituito un’identità industriale a Mirafiori – sottolineano Cirio, Chiorino e Tronzano – l’avvio il 25 novembre della produzione del secondo modello, che abbiamo fortemente voluto e che rappresenta un passaggio decisivo per la piena ripresa di Mirafiori, e le 400 nuove assunzioni sono la risposta che attendevamo e per cui abbiamo lavorato in questi mesi”.
“E’ stata confermata la centralità di Torino e del Piemonte, anche grazie al quartiere generale e alla presenza stabile del nuovo responsabile Europa Emanuele Cappellano” sottolinea Cirio.
“L’incontro ha confermato l’avvio di nuova stagione nei rapporti con l’azienda, che il governo italiano ha saputo interpretare ben rappresentare istituendo per la prima un tavolo specifico nel quale il Piemonte siede in rappresentanza di tutte le Regioni dell’auto italiane e in constante coordinamento con enti territoriali piemontesi e la Città di Torino certi che la forte compattezza istituzionale dei diversi livelli di governo sia la miglior garanzia per Stellantis e per chiunque voglia investire nella nostra Regione” spiega Cirio che aggiunge: “L’occasione è stata preziosa per aggiornare i contenuti del deal sottoscritto nell’autunno del 2022 in particolare per quanto concerne i costi energetici, attraverso le fonti regionali legate all’idroelettrico”.
“Nell’incontro abbiamo rimarcato la necessità di un’azione di tutela forte di tutta la filiera dei fornitori piemontesi, sia per le auto prodotte in Piemonte sia per quelle che si realizzano negli altri stabilimenti nazionali, del settore privato e commerciale. Abbiamo ribadito il valore e la centralità della nostra filiera del design, dell’ingegneria e della ricerca tecnologica che restano il cuore del gruppo” hanno sottolineato Cirio, Chiorino e Tronzano.
Infine, il rapporto con l’Europa la Regione. “La Regione – spiega Cirio – ha comunicato all’azienda la propria convinta disponibilità a continuare, insieme al governo italiano, nella sua azione di netta contrarietà a qualsiasi approccio ideologico per lasciare il posto a un intelligente pragmatismo che ci permetta di superare la scadenza del 2035, con un atteggiamento segnato dal buon senso e aprendo a una neutralità tecnologica che guardi a tutte le forme di energia alternativa – e non solo all’elettrico – e a una sostenibilità che sia insieme ambientale, sociale ed economica”.
“Filosa e Cappellano sono persone che conoscono bene il radicamento territoriale di Stellantis in Piemonte. Con loro abbiamo parlato in italiano, prima grande differenza rispetto al passato”. Lo ha sottolineato Cirio dopo l’incontro con l’amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa al quale ha partecipato anche il responsabile Europa del gruppo Emanuele Cappellano. “A Torino c’è la sede di Stellantis Europa, Cappellano starà qui, una presenza fisica. Ci sono tutte le condizioni per rilanciare un settore come quello dell’auto in cui crediamo da tempo” ha sottolineato Cirio.
Il governatore del Piemonte ha aggiunto che a Mirafiori stanno partendo le selezioni per le 400 assunzioni di operai specializzati.
Lo Russo incontra Filosa, basi per un dialogo costruttivo
“Questo incontro ha gettato le basi per un dialogo costruttivo del gruppo Stellantis con le istituzioni locali”. Lo sottolinea il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, che ha incontrato l’amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa, insieme alla vicesindaca con delega al Lavoro Michela Favaro.
“Al nuovo amministratore delegato Antonio Filosa – spiega- abbiamo evidenziato l’attenzione che la Città rivolge alla tutela dell’occupazione sul territorio e alla valorizzazione dell’industria torinese e degli altri asset produttivi presenti in città.
L’annuncio di nuove assunzioni a Mirafiori per la produzione della 500 ibrida è sicuramente un primo segnale positivo ma, nel solco degli impegni già assunti per Torino, auspichiamo che questo possa inserirsi in una nuova strategia industriale di Stellantis, chiara, ambiziosa e rispettosa delle professionalità e delle eccellenze che il nostro territorio ha da offrire”.
“Abbiamo inoltre ribadito l’importanza – sottolinea il sindaco – di garantire volumi produttivi adeguati e stabili, legati anche all’introduzione di nuovi modelli, che rafforzino la presenza industriale di Stellantis a Torino, consolidando l’occupazione e sostenendo una prospettiva di crescita duratura per il nostro sistema produttivo. È altrettanto essenziale assicurare garanzie per la filiera e l’indotto, che rappresentano un elemento fondamentale dell’economia locale e del tessuto industriale torinese. Torino, capitale europea dell’innovazione, deve continuare a essere non solo un sito produttivo, ma anche un polo d’eccellenza per l’ingegneria e il design automobilistico, sostenendo la ricerca e accompagnando la transizione tecnologica e digitale. In questa prospettiva, è fondamentale valorizzare ulteriormente le relazioni con l’ecosistema della formazione e della ricerca torinese, uno dei pochi al mondo così forte e integrato con l’industria, che rappresenta un motore strategico per sostenere la crescita e l’innovazione industriale.
Abbiamo sottolineato inoltre l’esigenza che le strategie industriali vengano condivise con il territorio e con le istituzioni locali, per costruire insieme percorsi di sviluppo sostenibili e coerenti con le vocazioni della città. Questo metodo di concertazione e confronto continuo è nell’interesse di tutti, anche dell’azienda, perché consente di costruire scelte più solide, partecipate e durature”.
“L’incontro di oggi – ha proseguito il sindaco – è stato importante anche perché segna l’avvio di un nuovo metodo di lavoro e di dialogo, in discontinuità rispetto al passato: un segnale positivo che rappresenta un buon inizio di questa nuova fase, anche dal punto di vista del metodo. A Torino le istituzioni del territorio lavorano bene insieme: questa collaborazione rappresenta un fattore competitivo fondamentale, che rafforza la capacità del sistema torinese di affrontare le sfide industriali, attrarre investimenti e costruire politiche condivise di sviluppo e innovazione”.
Automobile Magazine – Italia






































































































