“Chi possiede oggi una macchina
elettrica, nel 20% dei casi vuole tornare indietro, ad una
macchina ibrida o a combustione. Questo vuol dire che c’è più
del solo costo, che sta avvenendo qualcosa di più profondo. Si
capisce che oggi quel tipo di vettura ha ancora dei limiti
nell’utilizzo portentosi”. Lo ha detto Carlo Calenda
intervenendo da remoto a Val di Sangro Expo di Atessa, in
provincia di Chieti.
“Dunque, quello che noi dobbiamo fare è cercare sì di passare
all’ibrido ma di farlo con intelligenza, con i tempi giusti – ha
aggiunto il leader di Azione -, sapendo anche che la macchina
full-electric ha, in termini di componentistica, una riduzione
gigantesca. Siccome noi siamo leader della componentistica, non
possiamo semplicemente far finta di niente. Questo è quello che
dobbiamo fare e, se lo sappiamo più o meno tutti quanti, poi si
deve lavorare sul potere di acquisto, dei salari, sulla
produttività però, intanto, queste sono cose che si possono fare
domani mattina e vanno fatte”.
ITALIA