“Al Salone Auto Torino presentiamo in anteprima nazionale la 500 ibrida, di cui abbiamo aperto gli ordini la settimana scorsa e inizieremo la produzione a Mirafiori, e la nuova Jeep Compass che si affianca all’Avenger e verrà prodotta a Melfi. Sono modelli importanti dal punto di vista commerciale e ribadiscono la centralità dell’Italia per Stellantis”. Lo ha affermato Antonella Bruno, responsabile Italia di Stellantis, allo stand del gruppo in piazza Castello a Torino, dove è stato tagliato il nastro della manifestazione.
“La centralità di Torino per noi è cruciale, c’è un legame profondo importantissimo. Abbiamo qui la sede dell’Europa e Mirafiori è un polo vivo che ora beneficia di un modello fondamentale come la 500 brida. Abbiamo grandi aspettative perché la 500 rimane un prodotto iconico e perché alla motorizzazione elettrica si aggiunge quella ibrida che rappresenta per i consumatori l’accesso a un mondo elettrificato con costi contenuti. e senza l’ansia della ricarica. Tutti i nostri prodotti oggi hanno un doppia offerta: elettrico e ibrido”, ha sottolineato Bruno. “Sono partiti gli incentivi per l’elettrico e noi siamo pronti con i modelli di tutta la gamma: Fiat con la 500 e la grande Panda, Citroen con la C3 e Leapmotor”.
Scutari (Fiat), ordini della 500 ibrida già partiti in Italia
“Gli ordini della 500 ibrida sono partiti il 18 settembre. Li abbiamo aperti in Italia per la versione Torino che segna il legame tra la Fiat e questa città e vuole celebrare lo stabilimento di Mirafiori dove verrà prodotta”. Lo ha detto Alessio Scutari, responsabile del brand Fiat in Italia, al Salone Auto Torino. “La produzione partirà a novembre – ha spiegato – con le prime consegne a inizio 2026. A seguire i principali mercati europei, a partire da Francia e Germania” ha aggiunto. “La Panda continua a essere la più amata dagli italiani, una vettura di grande successo. La Grande Panda è stata accolta con grande entusiasmo e da settembre sarà disponibile anche con motore Ice 100 cavalli e cambio manuale per ampliare ancora di più l’offerta e per rispondere alle esigenze dei clienti sarà sia elettrica sia ibrida. La 500 elettrica ha risposto coerentemente a quella che era la capacità del mercato italiano che ancora si avvicina con timidezza a questa nuova motorizzazione. Chiaramente gli incentivi consentono di abbattere in maniera importante il prezzo di acquisto”. “Il segmento A per noi è centrale. Già oggi lo dominiamo con il 60% di quota grazie alla 500 e vogliamo quasi monopolizzarlo con la 500 ibrida”, ha sottolineato Scutari.
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