Nella gara giapponese del Wec, vinta da Alpine con la A424 numero 35, al secondo posto, tra le hypercar, è arrivata un’altra vettura francese, la Peugeot 9×8 numero 93, che ha anticipato al traguardo le due Porsche 963 LMDh del team Penske Motorsport numero 5 e 6. La prima delle Ferrari 499P è stata la numero 83 che ha vinto a Le Mans, mentre le altre due, la numero 50 e la numero 51, sono arrivate, rispettivamente, in dodicesima e quindicesima posizione.
Questo risultato accorcia il distacco nella classifica costruttori della classe hypercar, sempre comandata dalla Ferrari a quota 204 punti, ma ora seguita da Porsche a 39 punti di distanza.
I distacchi si assottigliano ulteriormente nella classifica piloti, con Pier Guidi, Giovinazzi e Calado, della Ferrari numero 51, rimasti con 115 punti, l’equipaggio dell’altra Ferrari numero 83, composto da Hanson, Kubica e Ye, salito a 102 punti, e quello della Porsche 963 numero 6, formato da Estre e Vanthoor arrivato a 94 punti.
La classe LMGT3 al Fuji ha visto il trionfo della Corvette C8 numero 81 davanti alla Ferrari 296 numero 21 ed alla Bmw M4 numero 31. Ne consegue che la classifica riservata ai team vede la squadra Manthey con la Porsche 911 numero 92 al primo posto, a quota 105 punti, seguita da vicino dalla Ferrari 296 della squadra Vista AF Corse, che è risalita a 94 punti, mentre la Corvette C8 numero 81 di TF Sport con questo successo arriva ad 81 punti totali. Gli equipaggi delle rispettive auto si trovano nelle medesime posizioni nella graduatoria riservata ai piloti.
La 8 Ore del Bahrain, in programma dal 6 all’8 novembre 2025, sarà quindi determinante per dichiarare i vincitori dei vari campionati, considerando che l’unico chiuso in anticipo nel Wec è quello relativo ai team delle hypercar, vinto dalla Ferrari numero 83.
Italia